Vaccini anti Covid: l’Emilia-Romagna è in prima linea

Le tempistiche

Il 27 dicembre è stato il giorno che aspettavamo dall’inizio della pandemia il #VaccineDay. In Italia e in Emilia-Romagna

Alle 7.30 di quella domenica mattina, all’Ospedale Bellaria di Bologna dove, dopo il volo nella notte dalla base di Pratica di Mare, erano arrivate le prime 975 dosi del vaccino anti-Covid per l’Emilia-Romagna. Dalle 14.00 di quello stesso giorno sono state somministrate ad altrettanti medici e infermieri in tutte le province dell’Emilia-Romagna.

Dai primi di gennaio, la Regione Emilia-Romagna ha iniziato ad attuare il piano vaccini. Contando in prima battuta solo su quelli Pfizer-Biontech, poi su quelli Moderna.

Gli obiettivi sono quelli condivisi a livello nazionale. Innanzitutto concentrarsi su personale coinvolto nelle vaccinazioni, il personale impiegato nelle strutture ospedaliere e poi lavoratori e residenti della CRA (le case residenza per anziani e persone non autosufficienti).

In una seconda fase (indicativamente a partire da fine febbraio/inizio marzo) si aprirà alla fascia più ampia della popolazione. L’obiettivo che ci siamo dati, è di vaccinare l’80% della popolazione emiliano-romagnola entro settembre.

Questo comporta sul piano organizzativo, logistico e burocratico un timing molto stretto. L’andamento delle vaccinazioni (consultabile online) per ora rispetta in pieno gli obiettivi. Un primo momento di rodaggio ha consentito alla Regione Emilia-Romagna e alle Aziende sanitarie di individuare fragilità e criticità del piano, in modo da poterle correggere.

Dati aggiornati in tempo reale

On line, aggiornati in tempo reale è possibile verificare il numero di vaccini anti-Covid fatti in Emilia-Romagna sul portale della Regione, in home page e nella sezione ‘Salute’ all’indirizzo: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid