Se ci fossero più uomini e donne come Nilde Iotti…

Da donna impegnata in politica, se mi chiedessero cosa rappresenta per me Nilde Iotti non farei fatica a trovare le parole, ma di sicuro farei molta attenzione a sceglierle bene.

Era una donna colta, che entrò in Parlamento e poi nell’Assemblea Costituente per meriti suoi, per le battaglie fatte per l’emancipazione delle donne e delle classi lavoratrici… battaglie, quelle per le donne, non sempre gradite al partito. Come Presidente della Camera, poi, fu apprezzata da tutti per il suo equilibrio e il forte rispetto delle Istituzioni.

Nilde Iotti è stata una persona la cui forza e grandezza sono andate ben oltre le proprie vicende umane e politiche. Nilde Iotti è tutte le donne che con tenacia e convinzione, nella sfera privata e in quella pubblica, si mettono al servizio delle cause che ritengono giuste.

A 20 anni dalla sua scomparsa, quando la Rai decide di celebrarla con una fiction, Giorgio Carbone su Libero, è riuscito a trovare le parole giuste per fare una figura pessima (non le riporterò ma vi lascio questo link). Ha offeso lei, l’Emilia, le donne che si ribellano al sessismo e al maschilismo.

Nilde Iotti era una donna di sinistra, ma mi piacerebbe sapere se anche le donne che non si riconoscono in questa parte politica, a partire da quelle emiliane come la candidata alla Presidenza della Regione per la Lega, non reputano disgustoso e offensivo l’articolo di Libero.

Ci fossero stati più donne e uomini come Nilde Iotti, forse oggi l’Italia sarebbe diversa.