Nel bilancio della Regione, 40 milioni per le aree più fragili

Dalla maggioranza in Regione arriva un segnale concreto per i Comuni montani e delle aree interne.

Nel confronto con la Giunta, in vista della manovra di assestamento di bilancio che approveremo entro fine luglio, come gruppi di maggioranza (Partito Democratico, Emilia-Romagna Coraggiosa, Lista Bonaccini Presidente, Europa Verde) abbiamo chiesto e ottenuto lo stanziamento di 20 milioni di euro in favore dei Comuni montani e delle aree interne per finanziare investimenti e opere pubbliche.

Risorse che, come quelle destinate ai territori delle ex-zone rosse dell’Emilia-Romagna e quindi più colpite dall’epidemia da Covid-19 (le province di Piacenza e Rimini e il Comune di Medicina), verranno trasferite attraverso la L.R. 5/2018.

Un provvedimento che conferma una chiara volontà della maggioranza che governa la Regione: fornire risposte concrete ai territori con maggiori difficoltà e che necessitano di particolare attenzione.

La misura che abbiamo richiesto si aggiunge infatti a quelle già previste e finanziate in favore dei Comuni montani. Come i 35 milioni stanziati nel triennio 2020-2022 per la riduzione o l’azzeramento dell’Irap per le attività produttive e commerciali o i 10 milioni del bando per incentivare l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa.

Adesso con questo provvedimento verranno stanziate risorse per sostenere e favorire gli investimenti dei Comuni. Un segnale concreto. Come si aspettano i cittadini e le imprese di quei territori.