Il voto di settembre, il mio intervento su Repubblica Bologna

Bene il PD, ma alcuni territori sono ancora in sofferenza. Il nostro un impegno per rilanciare le zone più periferiche

L’ultimo voto amministrativo ci consegna nuovamente una debolezza del centrosinistra nelle aree periferiche della nostra regione, confermando un dato già evidenziato dalle regionali dell’Emilia-Romagna.

La Lega è forte nei territori montani e nelle aree più lontane dalla via Emilia. Il voto nell’area di Ferrara deve essere un’ulteriore campanello  d’allarme di una difficoltà ad essere percepiti come forza capace di capire e risolvere i problemi di queste aree (emblematiche rimangono le aree montane).

È ormai un tema politico ineludibile se vogliamo raggiungere quegli obiettivi che il programma di mandato del Presidente e della maggioranza assembleare ha approvato e che hanno permesso di vincere molto bene le elezioni.

Pertanto il superamento delle diseguaglianze territoriali deve essere al centro del patto per il clima e il lavoro. Il rilancio della piena e buona  occupazione all’interno di una strategia di transizione green va declinata e misurata sulle reali opportunità di sviluppo che si offrono ai cittadini e cittadine più lontani dalla “via  Emilia”. La ripartenza e i finanziamenti europei sono l’occasione per recuperare squilibri territoriali che riguardano la montagna e le aree più periferiche e che necessitano di un approccio integrato e strumenti di attuazione certi e duraturi nel tempo.  Una infrastrutturazione digitale diffusa e accessibile a tutti, una formazione digitale continua, la soluzione di alcune opere infrastrutturali (strade, ferrovie) la definizione di un welfare “ripensato” per chi vive in queste aree e tale da trattenere ed  essere attrattivo per giovani e donne. Scuole, servizi sociali e sanitari,  cultura, sport luoghi di aggregazione. Soluzioni che raccolgano il “comune sentire” di queste popolazioni e rappresentino uno shock positivo, che superino chiusure e paure per il futuro, in grado di ricreare fiducia nel rilancio di questi territori. 

Questo è il compito del  gruppo del Partito Democratico e della maggioranza, in un dialogo continuo con i territori e la Giunta.