L’Emilia-Romagna aderisce alla Rete italiana città sane – OMS

cittasaneDalle grandi città ai piccoli centri, buone pratiche per una migliore qualità della vita
Via libera dall’Assemblea Legislativa all’adesione della Regione Emilia-Romagna all’Associazione Rete italiana città sane – OMS.
Come ho avuto modo di spiegare in Aula, in qualità di  relatrice di maggioranza, il Progetto Città Sane nasce nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per aiutare le città a sviluppare concretamente le politiche locali per la salute e i programmi sanitari, prevenire e superare le minacce e i rischi per la salute. L’obiettivo della rete è quello di aumentare la qualità della vita dei cittadini e perciò essa è attiva nel sostenere gli enti territoriali aderenti nella programmazione degli interventi in materia di prevenzione”.
Il progetto punta all’integrazione tra le politiche di gestione diretta della salute e le politiche strategiche che appartengono ad altri settori dell’attività amministrativa ma hanno un’influenza sulla salute dei cittadini intesa in senso ampio. Esso mira inoltre alla promozione di uno sviluppo della città fondato sull’equità, sulla sostenibilità e sull’attenzione alla persona, al suo valore e alle sue esigenze e in tal senso è fondamentale la partecipazione dei cittadini alle scelte politiche che hanno un effetto concreto sulla loro vita.
Il coinvolgimento delle comunità locali, anche grazie all’azione di supporto della Regione, sarà lo step fondamentale per garantire la realizzazione di programmi internazionali, in particolar modo quelli europei, che hanno l’obiettivo di accrescere il benessere della cittadinanza. La nostra Regione vi aderisce per far sì che le buone prassi messe a punto nelle città più grandi siano estese a tutto il territorio regionale, piccoli centri compresi.
L’intergruppo dell’Assemblea Legislativa regionale per la prevenzione, composto da Consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione, potrà svolgere un ruolo importante per indirizzare le politiche della Regione e potrà legittimamente essere coinvolto al fine di garantire la partecipazione di tutti gli schieramenti politici nell’ambito della realizzazione dei programmi previsti dalla Rete città sane.