Disabilità, via libera dalla Regione all’assegnazione dei fondi 2018

Approvata dalla Giunta la ripartizione della prima parte dei 29 milioni di euro concessi dal ministero, in tre anni, all’Emilia-Romagna. Saranno suddivise tra i Comuni anche le risorse annuali del Fondo regionale, che permetteranno di esaurire tutte le richieste in graduatoria.

Supera i 15 milioni di euro il pacchetto di risorse destinate ai Comuni ed Unioni per finanziare, nel 2018, i lavori edilizi di abbattimento delle barriere architettoniche negli appartamenti e nelle parti comuni dei condomini

Meno barriere e più ascensori nelle case dell’Emilia-Romagna, ma anche porte più larghe e bagni più ampi. Per dare un aiuto concreto a chi rischia di vivere isolato, magari perché disabile o troppo anziano per fare le scale.

La Giunta regionale ha approvato, nella seduta di lunedì, la ripartizione dei contributi su tutto il territorio, da Piacenza a Rimini. Sono 13 milioni, la prima parte dei 29 assegnati all’Emilia-Romagna per il triennio 2018-2020 dal Fondo nazionale, rifinanziato dopo 14 anni di stop. I restanti 2 milioni 200 mila euro sono quelli stanziati annualmente dalla Regione attraverso lo specifico Fondo regionale, istituito nel 2014 proprio per supplire alla mancanza di contributi statali.

Con le risorse statali, dunque, dopo molti anni i Comuni potranno far fronte, almeno in parte, alle oltre 9 mila richieste (dato aggiornato al 1^ marzo 2018) dei cittadini disabili ancora ferme nelle graduatorie comunali, dando precedenza alle situazioni di maggiore gravità. Grazie ai contributi della Regione, invece,potrà ripartire lo scorrimento della graduatoria regionale (710 domande, sempre al 1^ marzo 2018), fino alla copertura totale del fabbisogno.

Tra le opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche domestiche, in abitazioni o nelle parti comuni degli edifici di residenza, sono finanziabili:

  • installazione di montascale, pedane elevatrici e ascensori 
  • adattamento dei sevizi igienici 
  • allargamento delle porte
  • predisposizione di videocitofoni e sistemi di automazione per porte e cancelli

L’augurio è di arrivare al ripristino delle procedure della legge nazionale per consentire alle persone con disabilità di vivere in ambienti senza ostacoli, intervenendo soprattutto laddove le condizioni strutturali delle case non aiutano e vanno adeguate alle necessità del singolo.

  • 937 mila euro: le risorse del Fondo nazionale destinate alla provincia di Ferrara
  • 133 mila euro: le risorse del Fondo regionale destinate alla provincia di Ferrara