Ferrari: la sede resti a Maranello

ferrariVoto unanime dell’Assemblea regionale alla risoluzione che dice no al trasferimento della Ferrari dalla sede storica di Maranello.
Occorre mantenere alta l’attenzione sulla vicenda Ferrari intensificando le relazioni col ministero competente. Si tratta di una realtà molto preziosa per i nostri territori. Si rende sempre più necessario che i Paesi europei armonizzino le loro politiche fiscali al fine di evitare azioni di concorrenza sleale tra le industrie europee.
La risoluzione in Aula è stata presentata dalla collega PD Serri, Presidente della Commissione Attività economiche dalla Regione. L’appello affinchè la Ferrari resti a Maranello alla fine ha raccolto la convergenza unanime in un documento riformulato e sottoscritto da tutti i partiti presenti in Aula.
Preso atto che – si legge nel testo approvato – il presidente Bonaccini ha già contattato il ministro competente per verificare le indiscrezioni e approfondire le tematiche che l’azienda adduce per tale scelta, la risoluzione impegna la giunta a mettere in atto tutti gli sforzi necessari e a mantenere alta l’attenzione sulla vicenda.
E’ sempre più necessario che i paesi europei armonizzino le proprie politiche fiscali per evitare azioni di concorrenza sleale tra industrie impegnate a mantenere competitività. Nel frattempo è fondamentale agire al più presto. La Regione è già impegnata con varie azioni mirate a rafforzare la competitività dei nostri territori per le produzioni manifatturiere. Chiediamo alla Giunta di adoperarsi perché l’attenzione sulla vicenda resti alta. Allo stesso tempo chiediamo di intensificare le relazioni con il Ministero competente perché la sede legale della Ferrari resti in Italia.