Un bando della Regione per i Giovani

La Regione Emilia-Romagna conferma il suo impegno verso i più giovani stanziando un milione e 200 mila euro per un bando destinato ad Unioni comunali e Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni. C’è tempo fino al 16 luglio per presentare le candidature.

I fondi serviranno per attività, attrezzature e ristrutturazioni di spazi di aggregazione giovanili. Tra gli interventi ammessi ai finanziamenti anche l’acquisto di nuove attrezzature tecnologiche, nuovi arredi necessari a riqualificare o aprire nuovi spazi che possano ospitare iniziative di coworking, sale prove, fablab, redazioni di webradio, skatepark e laboratori multimediali.

Tre i filoni di intervento:

  • 500 mila euro per sostenere attività che si svolgono negli spazi di aggregazione, servizi di informazione e comunicazione oltre alla realizzazione di progetti che avvicinino i giovani al mondo del lavoro. La spesa ammissibile andrà da un minimo di 8 mila ad un massimo di 30 mila euro
  • 200 mila euro destinati ad interventi finalizzati all’attivazione di progetti di protagonismo giovanile, educazione alla cittadinanza attiva e responsabile legati alla YoungERcard. I finanziamenti richiesti possono andare da 5 mila a 15 mila euro.
  • 500 mila euro per gli interventi di ristrutturazione e adeguamento dei locali e degli spazi. I contributi richiesti possono andare da 5 mila a 30 mila euro.

Ogni Ente potrà presentare un progetto per ciascun filone, inviando tre distinte domande. Per rispondere ad eventuali questioni e fornire chiarimenti, la Regione Emilia-Romagna ha attivato un servizio di assistenza tecnica. La compartecipazione regionale al finanziamento dei progetti potrà arrivare ad un massimo del 70% della spesa ammissibile