L'udienza conoscitiva dedicata alla riforma del Terzo Settore

Terzo settore. Nuovo sistema di concertazione, incontro con le associazioni per l’udienza conoscitiva. Misure di semplificazione e armonizzazione nelle forme di partecipazione alla concertazione regionale e locale.

Nella mattinata di oggi, lunedì 25 settembre 2017, la commissione regionale Politiche per la salute e Politiche sociali è stata convocata per l’udienza conoscitiva dedicata al progetto di legge “Disposizioni per la ridefinizione, semplificazione e armonizzazione delle forme di partecipazione dei soggetti del Terzo Settore alla concertazione regionale e locale
Erano presenti gli stakeholder regionali. Sono intervenuti dal pubblico rappresentanti di FIS (Fondazione Italia sociale) e i portavoce regionali dell’Osservatorio delle APS e del Forum del Terzo Settore.
Con la nostra proposta per il Terzo Settore, anticipiamo l’attuazione della riforma nazionale rivedendo la governance e gli strumenti di partecipazione alla concertazione locale. Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, in sostanza, si troveranno rappresentati pariteticamente negli organismi regionali di rappresentanza e di elaborazione, ovvero l’Osservatorio e il Forum unici. Lo scopo è quello di superare i limiti derivanti dall’attuale assetto, creando sedi operative più veloci ed efficaci.
Maggiore semplificazione e una più incisiva capacità di sollecitazione e sviluppo di buone prassi sono i punti di forza del progetto di legge, secondo quanto è emerso dal dibattito. Tra gli obiettivi che ci proponiamo c’è anche un sempre maggiore coinvolgimento delle realtà territoriali. Il progetto di legge dovrebbe approdare in Assemblea Legislativa per il voto entro fine ottobre.
Successivamente saranno gli organismi territoriali a dover procedere con alcuni passaggi che consentiranno a quelli nuovi, di livello regionale, di essere definiti nei primi mesi del 2018 per poter diventare da subito operativi.