La nuova legge regionale dedicata al pane

Uno strumento per tutelare produttori e consumatori, valorizzando i prodotti di qualità ed eccellenza.

Via libera in Assemblea Legislativa regionale alla legge dedicata alla produzione e vendita di pane fresco e di qualità con il voto positivo di Partito Democratico, Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle e nessun voto contrario.
Abbiamo anticipato la normativa nazionale che sarà di riferimento per il settore su sollecitazione delle associazioni rappresentative regionali.
La legge regionale contiene le disposizioni generali sulle diverse tipologie di pane e su chi le produce con particolare attenzione alla produzione artigianale di pane fresco. Norma sia il lato della produzione, sia quello della vendita esplicitando in modo chiaro anche il limite del trattamento con effetto conservante al fine di impedire di utilizzare la denominazione di ‘pane fresco’ in modo fuorviante.
Massima tutela viene quindi garantita all’acquirente finale del prodotto: le diciture come pane di giornata, appena sfornato o caldo non si possono utilizzare per alimenti che in realtà non sono freschi. La nostra legge è stata pensata per tutelare da un lato il consumatore e consentirgli una corretta e completa informazione relativa a ciò che sta comprando e mangerà e dall’altro l’artigiano che lavora con prodotti di qualità e garantisce pane e prodotti da forno di pregio.
Ora è previsto l’avvio di una intensa azione di informazione e valorizzazione, a partire dalla ‘giornata del pane e dei prodotti da forno’ di cui la legge regionale prevede l’istituzione.